GOFFREDO MAMELI
Al
| I VERSI DI MAMELI
Fratelli d'Italia
|
COME LEGGERLI OGGI
Fratelli d'Italia si è svegliata. Sul capo ha l'elmo di Scipione l'Africano, il vincitore di Cartagine. Dov'è la vittoria ? L'Italia ne afferì la chioma. Dio ha infatti concepito la vittoria come schiava di Roma ( e delle sue grandi glorie). Schieriamoci in battaglia (la coorte era una Legione romana). Siam Pronti alla morte. L'Italia ci ha chiamati. |
| Noi siam da secoli Calpestati e derisi, Perché noi siam popolo, Perché siam divisi Raccolgaci un'unica Bandiera, una speme: Di goderci insieme Già l'ora suonò. Stringiamci a coorte Siam pronti alla morte L'Italia Chiamò
|
Da secoli veniamo calpestati e derisi, perché non siamo un popolo , perché siamo divisi. Ci accomuni una sola bandiera. Ci leghi un'unica speranza. L'ora di unirci è gia suonata. Schieriamoci in battaglia . Siam pronti alla morte. L'Italia ci ha chiamati |
| Uniamoci, amiamoci l'Unione , e l'amore Rivelano ai Popoli Le vie del Signore; Giuriamo far libero Il suolo natìo: Uniti per Dio Chi vincer ci può? Stringiamci a coorte Siam pronti alla morte L'Italia Chiamò
|
Uniamoci ed amiamoci. L'Unione e l'amore indicano ai popoli le vie segnate dal Signore. Giuriamao di rendere libera la nostra patria. Se saremo uniti, per Dio, chi riuscirà a sconfiggerci? Schieriamoci in battaglia . Siam pronti alla morte. L'Italia ci ha chiamati |
| Dall'Alpi a Sicilia Dovunque è Legnano, Ogni uomo di Ferruccio Ha il Core ha la mano, I bimbi d'Italia Si chiaman Balilla, I suoni di ogni squilla I Vespri suonò. Stringiamci a coorte Siam pronti alla morte L'Italia Chiamò
|
Dalle Alpi alla Sicilia, come se ogni angolo d'Italia fosse Legnano ( qui la Lega Lombarda sconfisse, nel 1176, l'Imperatore Federico Barbarossa). Ogni nostro compatriota ha il coraggio ed il valore di Francesco Ferrucci ( fu difensore della repubblica di Firenze, assediata nel 1530 dall'Imperatore Carlo V). I bambini d'Italia si chiamano tutti Balilla (il nomignolo di un ragazzo assurto a simbolo della sommossa contro gli austriaci, scoppiata a Genova nel 1746). Ogni campana evoca il suono dei Vespri siciliani (si vuole siano state le campane a chiamare il popolo alla lotta, durante l'insurrezione antifrancese a Palermo, detta dei Vespri siciliani, il 30 Marzo 1282. Schieriamoci in battaglia . Siam pronti alla morte. L'Italia ci ha chiamati
|
| Son giunchi che piegano Le spade vendute: Già l'Aquila d'Austria Le penne ha perdute. Il sangue d'Italia, Il sangue Polacco, Bevé dal cosacco, Ma il cor le bruciò. Stringiamci a coorte Siam pronti alla morte L'Italia Chiamò |
Le spade dei mercenari, al soldo degli austriaci, sono deboli come giunchi che si piegano. L'Austria , la potenza che oggi domina nei nostri confini, ha gia perduto le penne di quell'aquila che adorna il suo stemma. L'Impero austro Ungarico ha bevuto il sangue dell'Italia . Alleato della Russia, con l'aiuto delle truppe cosacche. l'Impero ha represso nel sangue la libertà della Polonia. Ma tutto quel sangue gli ha bruciato il cuore. Schieriamoci in battaglia. Siam Pronti alla morte L'italia ci ha chiamati. |